Recensione BANGKOK DANGEROUS-IL CODICE DELL'ASSASSINO

Un film riuscito a mala pena che, si regge solo grazie a quelle poche scene d'azione durante il film e alla bravura di Nicolas Cage che comunque,non da il meglio di se.La storia è quella di un assassinio professionista che si reca a Bangkok per portare a termine un'ultima serie di lavori,4 per la precisione dopodichè, chiuderà con quella vita.Ma naturalmente le cose non andranno lisce,tra un giovane che diventerà suo allievo per imparare "il mestiere",una bella donna di cui si innamora e un Boss del posto che gli sta alle costole,Cage a Bangokok non si annoierà di certo.Chi si annoierà penso sia invece lo spettatore che vedrà il film perchè,la trama molto banale è curata a malapena e scorre lentamente.Le musiche dunque sono assenti o spesso insulse ed i dialoghi, potevano essere più abbondanti.Concludo con il dire che,il film è un remake del 1999 chiamato sempre Bangokok Dangerous, diretto dagli Pang brothers.Nella versione originale poi,il protagonista era un assassino sordomuto differentemente da questa versione dove Cage parla(anche se poco) e sente benissimo.